2025-08-04
I test di tenuta in tensione dei cavi sono suddivisi in test di tenuta in tensione a frequenza industriale e test di tenuta in tensione in corrente continua. Questi due test sono i metodi principali per verificare la tolleranza alle sovratensioni di elettrodomestici, apparecchiature elettriche, dispositivi elettrici e circuiti elettrici.
Il test di tenuta in tensione in corrente continua per i cavi viene condotto a quattro volte la tensione nominale per un minuto. Pertanto, la tensione di prova di tenuta in tensione in corrente continua per un cavo da 10 kV è di 40 kV. Il test di tenuta in tensione a frequenza industriale in corrente alternata è un test distruttivo condotto a 2,5 volte la tensione nominale per un minuto. Pertanto, la tensione di prova di tenuta in tensione a frequenza industriale in corrente alternata è di 25 kV.
Il test di tenuta in tensione a frequenza industriale per i cavi viene condotto da due a diverse volte la tensione nominale dell'apparecchiatura di prova, ma non deve essere inferiore a 1000 V. Il tempo di tenuta in tensione varia a seconda del mezzo di isolamento principale: 1 minuto per apparecchiature con isolamento in porcellana e liquido, 5 minuti per apparecchiature con isolamento solido organico, 3 minuti per trasformatori di tensione e 10 minuti per cavi di alimentazione immersi in olio.
Il test di tenuta in tensione in corrente continua consente di tracciare la curva caratteristica corrente di dispersione-tensione misurando la corrente di dispersione a diverse tensioni di prova. Conducendo test di tenuta in tensione sulle apparecchiature elettriche, è possibile rilevare difetti di isolamento locali, umidità e invecchiamento.
Il generatore ad alta tensione in corrente continua utilizza la tecnologia di modulazione a larghezza di impulso (PWM) e dispositivi IGBT ad alta potenza. Sulla base dei principi di compatibilità elettromagnetica (EMC), vengono impiegate speciali misure di schermatura, isolamento e messa a terra. Ciò garantisce una scarica di alta qualità, portatile e ad alta capacità alla tensione nominale durante i test ad alta tensione in corrente continua, in conformità con i principi EMC.
Il tester di risonanza a frequenza variabile regola la frequenza di alimentazione per ottenere la risonanza tra l'induttore e il condensatore in prova, generando alta tensione e alta corrente per il prodotto in prova. È dotato di molteplici modalità operative ed è facile da usare. Utilizza anche un'alimentazione monofase a 220 V o 380 V, rendendolo comodo per l'alimentazione in loco.